[vc_row][vc_column][vc_column_text]Gentile Andrea Ruffino,
innanzitutto grazie per la sua disponibilità a intervenire nella rubrica “Formazione e Carriere” di ISTUM – Istituto di Studi di Management.
Qual è la sua attuale posizione lavorativa?
“Dal giugno 2019 svolgo il ruolo di HSE SPECIALIST all’interno dell’ente QHSE di una realtà multinazionale operativa nel settore delle analisi chimiche di laboratorio. L’organizzazione conta diversi siti produttivi distribuiti sull’intero territorio nazionale.”
Quali sono gli aspetti critici che caratterizzano il suo ruolo professionale (necessità di competenze e caratteristiche personali)?
“Il ruolo attuale richiede approfondite conoscenze e competenze nei campi della salute e sicurezza e dei sistemi di gestione a cui vanno unite ottime capacità di progettazione, programmazione, valutazione e comunicazione. È frequente la necessità di operare all’interno di gruppi multidisciplinari, di interagire con tutte le funzioni aziendali e di comunicare con enti di certificazione e di controllo. È importante inoltre possedere una struttura mentale che ragiona più per obiettivi che per compiti.
Dal punto di vista delle caratteristiche personali invece ritengo sia importante avere una buona capacità di ascolto, una forte attitudine al lavoro di gruppo e un’ottima capacità di comunicare efficacemente contenuti a tutti i livelli aziendali.”
Quali ritiene siano stati i fattori di maggiore importanza nel suo sviluppo di carriera? In particolare, potrebbe descriverci gli aspetti più significativi in termini di esperienza lavorativa che hanno maggiormente contribuito alla sua crescita?
“Una volta conclusa l’università, nel 2007, ho cominciato il mio percorso lavorativo nell’ambito della consulenza. Questa esperienza, durata 11 anni, mi ha permesso di confrontarmi con tutta una serie di problematiche che le organizzazioni legate al mondo produttivo affrontano quotidianamente. Le esperienze connesse ai sopralluoghi effettuati, alle formazioni erogate, alle riunioni tecniche con le diverse funzioni aziendali ed al rapporto con gli enti di certificazione hanno rappresentato un forte elemento di crescita e di miglioramento continuo. Ritengo di fondamentale importanza e particolarmente arricchenti tutte le esperienze di lavoro condotte all’estero; grazie a questi momenti, ho potuto interfacciarmi con metodi di lavoro nuovi, approcci ai problemi differenti e culture talvolta sensibilmente differenti dalle nostre.”
In chiave formativa, invece, quali sono stati gli eventi più importanti a cui ha preso parte e che impatto hanno avuto sul suo sviluppo professionale o di carriera?
“Il primo tassello importante nella mia formazione è rappresentato dagli anni trascorsi al Politecnico di Torino, dove ho frequentato il corso in Ingegneria per l’ambiente ed il territorio, laureandomi nel 2007. Il questi anni, oltre ai contenuti formativi appresi, ho sicuramente potenziato l’attitudine al lavoro di gruppo e imparato ad avere un approccio multidisciplinare alle situazioni e ai problemi. Successivamente ritengo fondamentale la partecipazione nel 2016 e nel 2019 ai Master MASGI in Sistemi di Gestione Integrati per la Sicurezza, l’Ambiente, la Qualità e l’Energia e MASPM in Project Management, che hanno rappresentato un momento molto proficuo di crescita e confronto con altri professionisti del settore. Gli strumenti ed i contenuti appresi in particolare durante il Master in Project Management MASPM hanno realmente migliorato le mie capacità di organizzazione, gestione e programmazione.”[/vc_column_text][/vc_column][/vc_row]