[vc_row][vc_column][vc_column_text]Gentile Giuseppe Izzi,
innanzitutto grazie per la sua disponibilità a intervenire nella rubrica “Formazione e Carriere” di ISTUM – Istituto di Studi di Management.
Qual è la sua attuale posizione lavorativa?
“Sono un Mechanical Design Engineer in ambito automazione. Mi occupo dello sviluppo di nuovi prodotti ma anche della risoluzione di problematiche relative al product portfolio esistente sul mercato, interfacciandomi con diverse aree aziendali italiane ed estere.”
Quali sono gli aspetti critici che caratterizzano il suo ruolo professionale (necessità di competenze e caratteristiche personali)?
“Il mio ruolo impone un’approfondita conoscenza della progettazione meccanica, delle fasi di sviluppo prodotto e dei processi aziendali. L’organizzazione dell’azienda per la quale lavoro richiede una formazione orientata al project management per interagire con i colleghi di altre aree ed avere quegli strumenti che permettono di raggiungere il risultato atteso nei tempi e con la qualità richiesti. Altrettanto importanti sono le doti relazionali attraverso le quali si riesce a dialogare con le molteplici figure aziendali per raggiungere obiettivi comuni.”
Quali ritiene siano stati i fattori di maggiore importanza nel suo sviluppo di carriera? In particolare, potrebbe descriverci gli aspetti più significativi in termini di esperienza lavorativa che hanno maggiormente contribuito alla sua crescita?
“Ho conseguito la laurea in ingegneria meccanica, orientando il mio curriculum accademico verso la progettazione meccanica e l’automazione industriale. Durante questo periodo ho avuto la possibilità di svolgere due tesi progettuali in ambito robotico, finalizzate alla realizzazione di questi sistemi. Successivamente ho avuto esperienze lavorative in aziende di diverse dimensioni e con portafogli prodotti molto diversi tra loro. Questo mi ha arricchito enormemente dal punto di vista personale e professionale. Durante questo percorso non ho mai smesso di formarmi, sia tramite corsi di formazione aziendali sia attraverso corsi personali, come ad esempio il master ISTUM in project management.”
In chiave formativa, invece, quali sono stati gli eventi più importanti a cui ha preso parte e che impatto hanno avuto sul suo sviluppo professionale o di carriera?
“I diversi corsi di formazione che ho frequentato hanno tutti contribuito al mio sviluppo professionale. Posso affermare che il Master MASPM in Project Management di ISTUM è stata una delle esperienze formative più importanti. Desideravo frequentare un master di questo tipo per imparare a guardare i progetti da un altro punto di vista, diverso da quello tecnico. Avevo bisogno di ricevere una formazione pratica in modo da applicare fin da subito le nozioni apprese. Il master ISTUM ha completato la mia conoscenza sui progetti, arricchendola della parte relativa alla loro gestione. Personalmente credo che questo master sia davvero ben strutturato e spendibile in ambito lavorativo, facendo la differenza tra i professionisti che agiscono consapevolmente riguardo agli aspetti del project management.”[/vc_column_text][/vc_column][/vc_row]